Manca meno di un mese all’inizio dell’evento “Radio 100 – Il futuro in onda”

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Cresce l'attesa per la prima edizione di "Radio 100 - Il futuro in onda", che si terrà dal 20 al 22 settembre.

Data:

22 Agosto 2024

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Cresce l'attesa per la prima edizione di "Radio 100 - Il futuro in onda", che si terrà dal 20 al 22 settembre.

Cos'è Radio 100: esperienze, racconti, storia, talk, voci alla radio, confronti, futuro, musica e tanto altro.
Cosa non è Radio 100: una manifestazione nostalgica.

Nelle tre giornate, si parlerà soprattutto delle persone che hanno contribuito a fare grande la radio, della loro storia che si muove nel tempo, del movimento radiofonico pubblico e privato in Italia, il racconto del corso di questi primi 100 anni prendendo in esame le trasformazioni culturali che hanno segnato le ultime generazioni, la storia indelebile della radio e il suo potente impatto su notizie, teatro, musica, sport.
La radio segna anche i territori che si evolvono, una tre giorni per analizzare con i protagonisti la cultura, lo stile e la sensibilità del mezzo, una celebrazioni alla radio, ma anche a chi ne fa parte.
All’evento parteciperanno editori di radio locali e nazionali, speaker radiofonici, docenti di comunicazione, studenti e studentesse del master "Fare radio", per dare vita ai dibattiti su come la radio nel tempo è cresciuta.
In particolare si farà il punto su come questo mezzo si sia aperto a nuovi contenuti, con nuovi punti di accesso (smartphone, pc, podcast) senza però dimenticare la sua anima tradizionale e versatile, capace di entrare nelle case per informare, intrattenere e fornire contenuti di alto livello culturale.

I temi che saranno affrontati nella ridente cittadina calabrese di Praia a Mare (Cs), punteranno i riflettori sullo straordinario passato, sul presente rilevante e sulla promessa di un futuro dinamico della radio.
Cosa sia oggi la radio per i circa 35 milioni di italiani che la ascoltano ogni giorno è giusto chiederselo, molti fattori ne hanno fatto perdere la leadership, ora è possibile un cambio di tendenza?
I vari talk analizzeranno molti temi cercando di trattare argomenti come, quale futuro per la radio, quanto preoccupa l’intelligenza artificiale, come arginare il fenomeno delle fake news, quale il linguaggio contemporaneo per dialogare tra le generazioni, ma anche un tema molto importante come l’esigenza di innalzare il livello di professionalità di chi lavora in radio, sviluppando la consapevolezza delle proprie caratteristiche di fare radio.
Ne parleranno esperti, addetti ai lavori, speaker di ieri e di oggi, scrittori, giornalisti, cercando di dare delle risposte ai vari argomenti.
Molti i libri che hanno dato spunto e che saranno presi come riferimento per i vari salotti nella tre giorni, ecco alcuni titoli di vari autori, alcuni di questi presenti alla manifestazione:

  • The Radio dreamers: Storie e personaggi straordinari della Radio di Paolo Lunghi
  • Suoni nell’etere di Simone Fattori
  • Voci alla Radio di Enzo Mauri
  • La Radio fa scuola di Bruno Gaipa
  • Etere, storie di radio antenne e frequenze dal mondo di Francesco Diasio
  • Eiar Eiar Alalà Canzoni alla radio 1924-1944 di Franco Zanetti e Federico Pistone
  • Storia della radio e della televisione in Italia di Franco Leone.

"L’occasione offerta dal traguardo dei 100 anni della radio – si legge sul sito Unesco - merita di essere propagandata a tutto volume e noi ne abbiamo colto il senso", dichiara il Sindaco di Praia a Mare Antonino De Lorenzo - "sono onorato di ospitare nella nostra città questo evento dedicato alla radio, come cittadina ci siamo prefissati di dare ampio spazio alle iniziative dedicate alla cultura e alla qualità dell’offerta, che è la storia di questo meraviglioso Paese, la radio nonostante i suoi 100 anni è un mezzo sempreverde, un accompagnatore nel nostro quotidiano. Uno dei pochi mezzi che permette di fare anche altre cose, mentre la ascoltiamo, anche io da studente ho avuto un esperienza radiofonica amatoriale che ricordo con molto entusiasmo, un’esperienza molto divertente, un mezzo capace di raccontare e costruire contenuti sempre nuovi, che ha sfruttato più di altri il progresso tecnologico mantenendo la sua peculiarità e il suo potenziale di arrivare ovunque e a tutti".

"Un'occasione per ricordare le origini di questo straordinario mezzo di comunicazione" - aggiunge Fabio Macri, delegato al Turismo della città di Praia a Mare - "è un piacere ospitare nella nostra città tanti protagonisti e ascoltare le anticipazioni sulle quali saranno le sfide future della radio, sono eventi come questi che puntano a migliorare la qualità dei flussi, chi si muove per partecipare ad eventi culturali sicuramente si muove con uno spirito diverso, spero vivamente che i nostri operatori della città e non solo loro, sappiano cogliere favorevolmente l’occasione garantendo accoglienza ed ospitalità. Noi sin da ora, a un mese esatto della manifestazione, siamo pronti a dare il benvenuto nel nostro territorio a tutti gli ospiti che saranno presenti nella tre giorni di Radio 100 a Praia, felici di continuare quella storica tradizione di calore e spirito di accoglienza, vero e proprio rito sacro dell’ospitalità della nostra terra".

"I talk si svolgeranno in alcune delle piazze e delle vie della città" - ci racconta invece il consigliere comunale Isabella Bencardino - "dei veri e propri salotti come Piazza Italia, che caratterizzeranno l'evento creando interesse in ogni angolo della città, un truck invece sarà posizionato in Piazza della Resistenza, tutte le location sono state scelte con gli organizzatori in base ai differenti eventi e i temi che verranno affrontati saranno comunque diffusi sul territorio, previste anche delle lezioni gratuite aperte al pubblico di Odaka Yoga in spiaggia e di fronte l’isola Dino, oltre ad un incontro con gli studenti in un Istituto della città venerdì mattina 20 settembre, con alcuni degli autori presenti in città, per parlare in un dibattito aperto del tema “La radio fa scuola”, che prende spunto dal libro di Bruno Gaipa, tra quelli presi in considerazione dagli organizzatori, cosi come "Suoni nell’etere" di Simone Fattori e "The Radio dreamers" di Paolo Lunghi e che testimonia l’amore tra un uomo e la sua passione, la stessa che poi in seguito diventerà il loro lavoro, i volumi analizzati sono dedicati alla storia della radio".

"I 100 anni" - ci dice Umberto Labozzetta, uno degli organizzatori dell’evento - "sono un’occasione per celebrare con orgoglio le ampie virtù e la continua potenza del mezzo radiofonico. Ciò arriva in un momento opportuno, poiché la radio, sebbene statisticamente popolare e enormemente apprezzata dal pubblico, deve affrontare crescenti sfide in termini di audience e numeri di entrate derivanti dalle piattaforme digitali, dai social media pervasivi, dai divari digitali e generazionali e le nuove tecnologie, che permettono una sempre più rapida connessione globale" - conclude Labozzetta - "lo scopo principale di questi 3 giorni a Praia dove saranno radunati molti dei protagonisti di ieri e di oggi della radiofonica italiana, professionisti che hanno aderito favorevolmente all'iniziativa e che ringrazio sin d’ora e di provare a dare delle risposte e ad accogliere proposte per come affrontare il cambiamento che la radio affronta quotidianamente e spesso senza soluzioni, voglio ringraziare tutti gli abitanti della cittadina praiese e l’amministrazione comunale per la volontà di accelerare con iniziative di questo genere un processo rigenerativo della propria offerta turistica offrendo non solo ai visitatori ma all’intera comunità un esperienza diversificata, tenendo in considerazione alle consolidate aspettative, l’affiancamento di un turismo sempre piu sostenibile e accogliente".

Molte le attività parallele e di supporto alla tre giorni, offerti gratuitamente alla cittadinanza, come le lezioni e le performance di Odaka Zen Warrior con i maestri e tamburi, spazio all’Aperitipico con musica dal vivo in cui scoprire la raffinata scena musicale del territorio, sono stati scelti per l’occasione alcuni musicisti locali, la proiezione del docufilm Souvenir D’Italie dedicato a Lelio Luttazzi storico conduttore della Hit Parade su Rai Radio2 realizzato dal regista Giorgio Verdelli, la serata del sabato sera DiscoRadioShow, con la direzione artistica di Danny Losito e con alla consolle alcuni del dj più famosi delle radio, il Concerto all’alba di fronte l’isola Dino dell’artista Walter Ricci Trio, con pianoforte, contrabbasso e batteria domenica 22 settembre, visite nelle zone limitrofe scelte sia per il loro interesse storico, culturale o naturalistico, sia perché perfette scenografie di uno splendido territorio.
Questi, alcuni dei protagonisti della radio nazionale e locale che hanno accettato l’invito e che saranno a Praia a Mare in quei giorni:

  • Francesco Repice - giornalista di Tutto il calcio minuto per minuto, Rai Radio 1
  • Fabrizi Casinelli - capo Ufficio stampa Rai
  • Marco Lanzarone - direttore Rai Radio Digitali Specializzate e Podcast
  • Giorgio D’Ecclesia - ceo Radio Speaker, organizzatore World Radio Day
  • Gianluigi Petruccio - giornalista e ceo di Funky.radio, Classichits.radio, Love.radio e Italian.radio
  • Andrea Biondi - giornalista de Il Sole 24 Or
  • Mauro Naccarato - founder & ceo Airplay Control / Italy Country Manager - Radiomonitor (UK)
  • Gianfranco Valenti - blogger, giornalista e conduttore Rai Radio2
  • Rosaria Renna - conduttrice di Radio Monte Carlo
  • Angelo Colciago De Robertis - direttore di Radio Norba
  • Valerio Gallorini - produttore televisivo canale Bike Tv
  • Mauro Miclini - Radio Deejay e m2o
  • Julian Borghesan - conduttore di Rai Radio2
  • Stefano Munari - produttore, dj e responsabile Radio The Best Fm, Maiorca
  • Nicola Franceschini - direttore editoriale di FM-world
  • Pippo Pelo - conduttore Radio Kiss Kiss
  • Gigio Rosa - conduttore Radio Marte
  • Giada Sereni - social media manager & comunicazione digitale Rai Radio2, per il programma "Club Tropicana"
  • Alessandro Pomarè Poma - speaker e conduttore radiotelevisivo, voce ufficiale Udinese Calcio
  • Gianluca Teodori - responsabile news RDS e caporedattore Radio Serie A
  • Beppe Palmigiano - station manager di Radio Italia Anni 60 Palermo, titolare Radio Action
  • Paolo De Grandis - conduttore di Delta Radio (Rovigo)
  • Igor Pezzi - conduttore di Radio Company

"Radio 100 - Il futuro in onda", è organizzato da Umberto Labozzetta in collaborazione con Gruppo Eventi, The Italian Connection Group e promosso dal Comune di Praia a Mare (Cs).
Entro la fine del mese di Agosto sarà comunicato il programma definitivo delle 3 giornate, con i temi dei talk, che saranno condotti - oltre che da Umberto Labozzetta ideatore e co-organizzatore di Radio 100 - anche da Paolo De Grandis di Delta Radio e Julian Borghesan di Rai Radio2, i dj e gli ospiti musicali presenti e le aree dove si svolgeranno tutte le attività.

Ultimo aggiornamento: 22/08/2024, 19:00

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